Non serve altro che sapere che siamo degli appassionati del gioco delle biglie su piste di...sabbia

giovedì, agosto 31, 2006

Il Biglione più famoso di Rimini

Il "MITICO" Nanni
Correva l’anno 1961 (più o meno) e nella Rimini che non conta si affacciava alla vita un frugoletto riccioluto e furbetto con in mano già due palline, una da ping-pong bianca e una biglia da spiaggia di colore rosso Alfa Romeo.
Nato, come la maggior parte dei suoi simili da suo babbo e da sua mamma, non si hanno notizie certe sulla sua primissima infanzia trascorsa nella nostra città. Sappiamo comunque con certezza che nella pubertà si avvicinò con un certo successo al football (quello giocato con i piedi) presso il cortile dei Salesiani. Costoro erano noti preti sempre vestiti di nero che reclutavano giovani pargoli per convincerli a giocare nei loro cortili; possiamo quasi definirli dei baby sitter religiosi. Essi proponevano ai pargoli sprovveduti un subdolo ricatto: o venite a messa la domenica o non giocate a pallone: ovviamente la Chiesa era sempre piena poiché tutti volevano giocare a pallone. Il nostro amico non sappiamo se cedette al ricatto formulato da un certo Don Felice da Vicenza ma con certezza sappiamo che giocò sempre, anche durante la settimana.
Risalgono a quei tempi le sue amicizie con altri piloti di biglie, tali Claudio Vianello storico tifoso nerazzurro (mi sembra che da circa quel periodo abbia smesso di godere calcisticamente) mitico rappresentante di una scuola calcistica che pretendeva che gli adepti trattassero il pallone solo con un piede (mi rimembro il mancino) e Flavio Masini (rarissimo esemplare di tifoso Cagliaritano di origine settentrionale che non ricorda più l’ultimo festeggiamento calcistico) con il quale ancora si racconta di epiche battaglie all’ultimo calcio negli stinchi (Scuola Calcio “Se scappi t’azzoppo”) dimenticando totalmente la presenza fondamentale in campo del pallone.
Ad un certo punto della sua esistenza il nostro si rese conto di non essere più in grado di correre perfettamente dietro ai troppo giovani calciatori delle generazioni successive, e quindi da saggio uomo di mondo decise di appendere temporaneamente il pallone al chiodo e spostare la sua attenzione verso un gioco con la palla e con minore movimento: diventò PONGISTA.
In questa nuova disciplina ottenne risultati favolosi trascinando al successo la sua squadra e facendo conoscere il Ping Pong a una miriade di persone; il mondo (guarda caso una palla) si interessò a lui e gli vennero dedicate copertine e articoli su tutte le riviste della zona. Per questi meriti, sportivi e non, è stato nominato Ambasciatore ufficiale presso le Nazioni (dis)unite per l’amicizia tra le palline nei vari sport.
Ultimamente purtroppo la sua fama si è un po’ offuscata a causa di una immeritata squalifica (sembra ché involontariamente abbia colpito il suo avversario durante una partita cercando di scavalcare la rete). Forse perché già presagiva una parabola discendente a causa dell’età, il nostro, saggiamente, alcuni anni fa si riavvicinava con notevole entusiasmo al vecchio gioco delle biglie da spiaggia divenendo nel breve il “Numero 1” anche qui, e ancora oggi come si può evincere dai risultati pubblicati sulle testate giornalistiche specializzate non ha la minima intenzione di lasciare spazio ai giovani; lo potremmo quasi definire uno “SCUMI” piccolo riccio e abbronzato.
Non contento di tutto questo popo’ di roba è possibile notare la sua inconfondibile sagoma in riva al mare giocare ad uno sport esclusivo come il BEACH SOCCER TENNIS (o BITCH SOCHMEL TENNIS come si dice a Bologna) insieme ad un altro mitico Gogliardone conosciuto come l’Aldo, noto albergatore, insegnante presidente F.I.B.S. che ha anche trovato il tempo di procreare uno stuolo di pargoli e pargole.
Nei momenti liberi tra il lavoro che lo impegna per qualche minuto al giorno, una pedalata fino al porto, una lezione di danza latina e lo sport agonistico, possiamo incontrare il "Mitico" sugli spalti dello stadio “Romeo Neri” a tifare per il Rimini.

In pillole

Nome : LORENZO
Cognome : NANNI
Data di nascita : SCONOSCIUTA
Residenza : A CASA SUA
Sesso : SI SUPPONE CHE GLI PIACCIA
Stato civile : CELIBE CON MOROSA (mai vista)
Figli : PROBABILMENTE SPARSI PER IL MONDO
Occupazione principale : IMPIEGATO CHE SI OCCUPA DI BUROCRAZIA SPICCIA TRA UN CAFFE’ ED UN ALTRO (in altre parole non sappiamo esattamente che tipo di lavoro svolga).
Hobby : GIOCHI CON LE PALLE E UNA BELLA OVERDOSE QUOTIDIANA DI GOGLIARDIA PURA
Mezzi di locomozione conosciuti : FINE ANNI ’70 PRIMI ANNI ’80 IL MITICO “CIAO PIAGGIO” DI COLORE ROSCIO. ATTUALMENTE AUTOVEICOLO ALFA ROMEO 147 CON GUIDA A SINISTRA DI COLORE ROSCIO NATURALMENTE TARGATA CON LE SUE INIZIALI “RN” E “MUNTAIGN BICHE” (SENZA TARGA PER NON FARSI RICONOSCERE) PER GIRARE IN PIAZZA DI COLORE RIGOROSAMENTE NERO (PER PAR CONDICIO). BIGLIA DA SPIAGGIA VERNICIATA DI ROSCIO.
Abbigliamento preferito : MAGLIA BIANCA E PANTALONCINI ROSCI
Bevanda preferita : SE NON ERRIAMO VINO LOGICAMENTE ROSCIO
Squadra preferita : MILAN NATURALMENTE ROSCIONERO
Colore politico : FATE UN PO’ VOI CON TUTTO STO’ ROSCIO

Conoscenze : PIU’ DI MEZZA RIMINI CHE NON CONTA (Albergatori, Studenti, Bancari, Musicisti, Assicuratori, Baristi, Giocatori delle tre palline, Impiegati comunali e non, Pensionati, Vicini di casa e parenti vicini e lontani.

Tratto dal libro "I RIMINESI CHE SONO ENTRATI NELLA STORIA DELLO SPORT (e ne sono subito usciti)" di F.Masini Ed. Il Campanile (2005)

CAMPIONATO F.I.B.S 2006 Foto GP del Giappone in Notturna

Carissimi bilgioni!

Di seguito riporto due foto del mitico GP in notturna del Giappone svoltosi il 26 agosto.
La foto immortala il mitico Masini in uno dei momenti top della gara, dove dopo due ore nell'intento di recuperare i primi e nella foga di finire ogni bigloia che vedeva era la sua e la tirava...squalificato per doping, non era la foga....comunque la vera cronaca ed il vero piazzamento di Masini lo potete leggere nel post di martedì 29




Queste altre due foto riguardano invece la pista costruita con grande professionalità dal Maestro esimio Gran lavorator, lup mannar escavator feroc, ANTONIO MOLIN che con la sua proverbiale destrezza e porfessionalità ha costruito una meravigliosa pista in otto ore di lavoro. Se volete vedere tutte le foto della pista, andate al fotoalbum nella cartella CAMPIONATO F.I.B.S.2006 album GP del Giappone






Per vedere ulteriori foto della pista, andate al fotoalbum nella cartella CAMPIONATO F.I.B.S.2006 album GP del Giappone

mercoledì, agosto 30, 2006

SIAMO TORNATIIIIIIIII!!!!

Carissimi Biglioni, dopo un mesetto di assenza da questo blog sono tornato, ed in compagnia.
Insieme a me posterà in questo blog anche il carissimo biglione goliarda Flavio Masini, si proprio lui l'autore delle cronache dei GP sia della F.I.B.S. che della Formula E-steve. oltre a questo spero posti anche le sue magnifiche storie sulle biglie e sui biglioni di Rimini, così da rendere il Blog un vero spazio che rappresenti lo spirito del gioco delle biglie su pista di sabbia.
Buona lettura a tutti.

P.S come potete notare a lato ho riordinato i link a seconda di categorie che reputo diano una mappa più organica della realtà italiana che sono riuscito a scoprire fin'ora.

martedì, agosto 29, 2006

LA NOTTE DELLE BIGLIE

Sabato 26 agosto, al Bagno 39 di Rimini, in una kermesse mondana si è svolta la annuale gara di biglie in notturna, valida per il Campionato F1 2006. Sul circuito preparato da Antonio Molin, lo stesso artista che aveva già costruito la pista del Cheecoting di aprile, con la collaborazione idrica del bagnino Luca V. e la supervisione di "Sanbitter", di "Cionny" e del "Mitico", si sono dati appuntamento 19 concorrenti e numerose miss.
Nel primo pomeriggio Akira, il più famoso campione nipponico di biglie, nonchè Ambasciatore Universale per il “Gioco e la Musica nella sabbia con o senza le biglie”, si è intrattenuto con il Presidente Federale ed il costruttore capo ai margini del circuito, dando a tutti l’appuntamento per il GP di Tokyo 2007, che si terrà nella ridente cittadina nipponica in concomitanza del “Concertone per 999 contrabbassi”.
Nel tardo pomeriggio si è anche svolto il concorso “Miss Biglia 2006”, che ha visto l’affermazione della concorrente No. 69, Adele Belepere. Per la vincitrice un soggiorno di 15gg presso l’Hotel Azzurra di Rimini, in compagnia del “Mitico”.
Prima della gara, l’Assessore allo sport del Comune di Rimini, Donatella Turci (preferibilmente in incognito), ha consegnato i diplomi per i "25 Gran Premi disputati” ai concorrenti Zavoli & Cocola. Un ulteriore diploma per i "25 anni di attività” è stato consegnato al “Mitico” Nanni.
Per quanto riguarda la gara, “Fix” (Cooper No.49) non ha avuto rivali, e con una condotta di gara perfetta ha distanziato i rivali di mezzo giro. Al secondo posto il bolognese “Cionny” (Coloni No.43) ha preceduto le due BMW di Luke V.(No.41), partito in Pole Position e di “Sanbitter” (No.42), partito in 13° posizione. Al quinto posto la Ferrari No.5 di Barrico con illuminazione folkloristica, precedeva la seconda Coloni “guidata” da Sandro (No.44), un po’ titubante sul circuito che l’anno scorso lo aveva visto protagonista di uno spaventoso incidente. Nelle immediate retrovie si distinguevano per svariati motivi il Piffer”aio” magico sulla Ferrari No. 5 con motore a contestazione variabile, il “Moor” distratto dalla troppa presenza femminile tra il pubblico, e “Il rude cerbiatto dell’adriatico”, che, con la sua Wolf scoppiettante, cercava il tiro perfetto per strappare al pubblico qualche applauso. Da segnalare anche gli enormi progressi di due novizi del Campionato, Andrea su Lotus No.18 e “Il Magnifico” con la seconda Cooper No.50, che stanno finalmente imparando a guidare una biglia.
Con questo successo, il terzo stagionale, “Fix” torna al comando della classifica generale davanti a Luke V. , mentre tra le squadre, la BMW ha rafforzato la sua leadership. Prossimo appuntamento Sabato 2 settembre, per l’ultimo e decisivo atto di questo avvincente campionato.
Nel dopogara una esibizione fuori programma. Il solito “Magnifico Lorenzo” si metteva alla guida di una biglia futuristica: “La Oliva Ascolana Special” e dopo un giro di rodaggio, stabiliva, su una pista ormai al limite della praticabilità il record assoluto della pista con 7 tiri (da notare che il vincitore ha girato regolarmente su 8 tiri).

P.S. Storia 19.08.2004 Nanni vince il suo primo ed unico GP di F1. Da allora sono passati 730gg e ben 15 GP di F1, due di motociclette, due Cheecoting, cioè la bellezza di circa 300KMB (Kilometri Biglistici). La storia continua…….

Dal vs inviato in pista Flavio