PRIMO GP FORMULA eSTEVE 2007

AUTODROMO HERMANOS RODRIGUEZ

Con la trasferta sui lidi messicani, Domenica 03.06.2007 è finalmente cominciato il 2° Campionato Estivo di Biglie, la cosiddetta “FORMULA eSTEVE”. Su una spiaggia che ricalcava fedelmente il Bagno 27 di Rimini, fin dal giorno prima il notissimo costruttore di piste “Steve Moggi delle Biglie” si era messo alacremente all’opera per costruire tutto l’insieme. Purtroppo un imprevisto burocratico ha impedito l’inizio della gara junior, onde per cui i piccoli temerari sono stati invitati a gareggiare con i professionisti.
Dopo la verifica dei passaporti e delle iscrizioni regolari, in totale 78 drivers in rappresentanza di 26 Team, di tutti gli iscritti, poco prima delle 12.00 (ora di Rimini), venivano avviate le procedure di partenza. Dato l’alto numero di partecipanti e la lunghezza del circuito, si optava per compiere solamente un interminabile giro. Questo comportava l’amarezza di alcuni piloti, che avevano montato sulle proprie monobiglie le famosissime gomme a mescola extraextradura; come ben sanno tutti queste gomme entrano in temperatura al termine del primo giro, e quindi questi maghi della strategia biglistica hanno visto compromessa la loro gara; come si spiegherebbe infatti la opaca prestazione di alcuni storici biglioni, “Il Barrico Fumante”, “Il Gabbiano dell’Ausa”, lo stesso “Steve Moggi delle Biglie”.
Tornando alla corsa, non possiamo certo dire che sia stata velocissima, ma nonostante ciò le emozioni non sono mancate, complice un manto sabbioso che non sopportava perfettamente la tenuta di strada delle biglie, causando numerosi fuoripista e/o testacoda. A farne le spese, più degli altri, il famosissimo “Cerbiatto dell’Adriatico” giunto in ultima posizione e vincitore dell’ambitissimo premio “Il Tappo Della Corsa”.
Sul rettilineo finale si presentavano 11 superstiti, regolati in volata da Bob Dalton, che precedeva nell’ordine Mau, Suazo, Baghino, Moro, Giacomo, Socmel, Atripalda, Il Buono e Undertaker. Ad un tiro di distanza, ma con un tempo superiore di 30 minuti, giungevano Alfiere, Tempestilli, Moby Rick, Rude Testardi, Emmett Dalton, Il Brutto, Halfchilo, rum, Mascalzone Latino, Flash Ahh! Ahh!, Seminale e Cavallo. Dopo l’ora di merenda arrivavano altre 20 biglie; a ridosso della cena si presentava un nutrito gruppo di ritardatari, mentre verso mezzanotte giungeva il Cerbiatto.
Il premio per la sorpresa di giornata va al Maurizio Giordano, detto anche “Il Falco della Riviera”, che se lo aggiudica per un soffio davanti a Roberto “Shuttle” Rinaldi, a Luca Sacchetti, conosciuto come “Il Coccodrillo della Padania” e allo sfortunato Renzo Rinaldi (ultimo nella volata finale tra i primi), il famosissimo “Ghepardo dell’Emilia”.
Miglior giovane è risultato Guido “Aquilotto” Bizziccheri davanti a Valentino “ValeRossi” Bianchi, mentre tra le donne la più veloce è stata la “Frizzante Mina Vagante della Sardinia” Fabiola, mentre come squadra ha raccolto più punti la “Tenace Rughilla” (come dubitarne??). Ottime anche le performances della quasi veterana (biglisticamente parlando) Claudia, “La Due Ruote Bolognese” e della esordiente Laura (non conosco il soprannome, aiutatemi!!!!!! please).
Tirando le somme non possiamo far altro che complimentarci con l’organizzazione che è riuscita a domare il tutto. Un applauso particolare a tutti i Bolognesi e Riccionesi che ci hanno onorato della loro presenza; un grazie a colui che ci ha rifocillati degnamente e una tiratina di orecchie a chi ha non ha apprezzato lo sforzo fatto per acquistare, preparare, dipingere, costruire e organizzare il tutto con il solo scopo di far divertire un gruppo di amici.
P.S. Non abbiamo notizie circa il Team marchigiano di Capitan Pinto e dei superstiti palemmitani, anche se per questi ultimi sembra che ci siano notizie in bacheca all'interno dell'ateneo bolognese di "Scienze bigliestiche applicate alla costruzione della pista"

Dal Vs. inviato in pista
Flavio

PRIMO GP FORMULA eSTEVE 2007

AUTODROMO HERMANOS RODRIGUEZ

Con la trasferta sui lidi messicani, Domenica 03.06.2007 è finalmente cominciato il 2° Campionato Estivo di Biglie, la cosiddetta “FORMULA eSTEVE”. Su una spiaggia che ricalcava fedelmente il Bagno 27 di Rimini, fin dal giorno prima il notissimo costruttore di piste “Steve Moggi delle Biglie” si era messo alacremente all’opera per costruire tutto l’insieme. Purtroppo un imprevisto burocratico ha impedito l’inizio della gara junior, onde per cui i piccoli temerari sono stati invitati a gareggiare con i professionisti.
Dopo la verifica dei passaporti e delle iscrizioni regolari, in totale 78 drivers in rappresentanza di 26 Team, di tutti gli iscritti, poco prima delle 12.00 (ora di Rimini), venivano avviate le procedure di partenza. Dato l’alto numero di partecipanti e la lunghezza del circuito, si optava per compiere solamente un interminabile giro. Questo comportava l’amarezza di alcuni piloti, che avevano montato sulle proprie monobiglie le famosissime gomme a mescola extraextradura; come ben sanno tutti queste gomme entrano in temperatura al termine del primo giro, e quindi questi maghi della strategia biglistica hanno visto compromessa la loro gara; come si spiegherebbe infatti la opaca prestazione di alcuni storici biglioni, “Il Barrico Fumante”, “Il Gabbiano dell’Ausa”, lo stesso “Steve Moggi delle Biglie”.
Tornando alla corsa, non possiamo certo dire che sia stata velocissima, ma nonostante ciò le emozioni non sono mancate, complice un manto sabbioso che non sopportava perfettamente la tenuta di strada delle biglie, causando numerosi fuoripista e/o testacoda. A farne le spese, più degli altri, il famosissimo “Cerbiatto dell’Adriatico” giunto in ultima posizione e vincitore dell’ambitissimo premio “Il Tappo Della Corsa”.
Sul rettilineo finale si presentavano 11 superstiti, regolati in volata da Bob Dalton, che precedeva nell’ordine Mau, Suazo, Baghino, Moro, Giacomo, Socmel, Atripalda, Il Buono e Undertaker. Ad un tiro di distanza, ma con un tempo superiore di 30 minuti, giungevano Alfiere, Tempestilli, Moby Rick, Rude Testardi, Emmett Dalton, Il Brutto, Halfchilo, rum, Mascalzone Latino, Flash Ahh! Ahh!, Seminale e Cavallo. Dopo l’ora di merenda arrivavano altre 20 biglie; a ridosso della cena si presentava un nutrito gruppo di ritardatari, mentre verso mezzanotte giungeva il Cerbiatto.
Il premio per la sorpresa di giornata va al Maurizio Giordano, detto anche “Il Falco della Riviera”, che se lo aggiudica per un soffio davanti a Roberto “Shuttle” Rinaldi, a Luca Sacchetti, conosciuto come “Il Coccodrillo della Padania” e allo sfortunato Renzo Rinaldi (ultimo nella volata finale tra i primi), il famosissimo “Ghepardo dell’Emilia”.
Miglior giovane è risultato Guido “Aquilotto” Bizziccheri davanti a Valentino “ValeRossi” Bianchi, mentre tra le donne la più veloce è stata la “Frizzante Mina Vagante della Sardinia” Fabiola, mentre come squadra ha raccolto più punti la “Tenace Rughilla” (come dubitarne??). Ottime anche le performances della quasi veterana (biglisticamente parlando) Claudia, “La Due Ruote Bolognese” e della esordiente Laura (non conosco il soprannome, aiutatemi!!!!!! please).
Tirando le somme non possiamo far altro che complimentarci con l’organizzazione che è riuscita a domare il tutto. Un applauso particolare a tutti i Bolognesi e Riccionesi che ci hanno onorato della loro presenza; un grazie a colui che ci ha rifocillati degnamente e una tiratina di orecchie a chi ha non ha apprezzato lo sforzo fatto per acquistare, preparare, dipingere, costruire e organizzare il tutto con il solo scopo di far divertire un gruppo di amici.
P.S. Non abbiamo notizie circa il Team marchigiano di Capitan Pinto e dei superstiti palemmitani, anche se per questi ultimi sembra che ci siano notizie in bacheca all'interno dell'ateneo bolognese di "Scienze bigliestiche applicate alla costruzione della pista"

Dal Vs. inviato in pista
Flavio

PRIMO GP FORMULA eSTEVE 2007

AUTODROMO HERMANOS RODRIGUEZ

Con la trasferta sui lidi messicani, Domenica 03.06.2007 è finalmente cominciato il 2° Campionato Estivo di Biglie, la cosiddetta “FORMULA eSTEVE”. Su una spiaggia che ricalcava fedelmente il Bagno 27 di Rimini, fin dal giorno prima il notissimo costruttore di piste “Steve Moggi delle Biglie” si era messo alacremente all’opera per costruire tutto l’insieme. Purtroppo un imprevisto burocratico ha impedito l’inizio della gara junior, onde per cui i piccoli temerari sono stati invitati a gareggiare con i professionisti.
Dopo la verifica dei passaporti e delle iscrizioni regolari, in totale 78 drivers in rappresentanza di 26 Team, di tutti gli iscritti, poco prima delle 12.00 (ora di Rimini), venivano avviate le procedure di partenza. Dato l’alto numero di partecipanti e la lunghezza del circuito, si optava per compiere solamente un interminabile giro. Questo comportava l’amarezza di alcuni piloti, che avevano montato sulle proprie monobiglie le famosissime gomme a mescola extraextradura; come ben sanno tutti queste gomme entrano in temperatura al termine del primo giro, e quindi questi maghi della strategia biglistica hanno visto compromessa la loro gara; come si spiegherebbe infatti la opaca prestazione di alcuni storici biglioni, “Il Barrico Fumante”, “Il Gabbiano dell’Ausa”, lo stesso “Steve Moggi delle Biglie”.
Tornando alla corsa, non possiamo certo dire che sia stata velocissima, ma nonostante ciò le emozioni non sono mancate, complice un manto sabbioso che non sopportava perfettamente la tenuta di strada delle biglie, causando numerosi fuoripista e/o testacoda. A farne le spese, più degli altri, il famosissimo “Cerbiatto dell’Adriatico” giunto in ultima posizione e vincitore dell’ambitissimo premio “Il Tappo Della Corsa”.
Sul rettilineo finale si presentavano 11 superstiti, regolati in volata da Bob Dalton, che precedeva nell’ordine Mau, Suazo, Baghino, Moro, Giacomo, Socmel, Atripalda, Il Buono e Undertaker. Ad un tiro di distanza, ma con un tempo superiore di 30 minuti, giungevano Alfiere, Tempestilli, Moby Rick, Rude Testardi, Emmett Dalton, Il Brutto, Halfchilo, rum, Mascalzone Latino, Flash Ahh! Ahh!, Seminale e Cavallo. Dopo l’ora di merenda arrivavano altre 20 biglie; a ridosso della cena si presentava un nutrito gruppo di ritardatari, mentre verso mezzanotte giungeva il Cerbiatto.
Il premio per la sorpresa di giornata va al Maurizio Giordano, detto anche “Il Falco della Riviera”, che se lo aggiudica per un soffio davanti a Roberto “Shuttle” Rinaldi, a Luca Sacchetti, conosciuto come “Il Coccodrillo della Padania” e allo sfortunato Renzo Rinaldi (ultimo nella volata finale tra i primi), il famosissimo “Ghepardo dell’Emilia”.
Miglior giovane è risultato Guido “Aquilotto” Bizziccheri davanti a Valentino “ValeRossi” Bianchi, mentre tra le donne la più veloce è stata la “Frizzante Mina Vagante della Sardinia” Fabiola, mentre come squadra ha raccolto più punti la “Tenace Rughilla” (come dubitarne??). Ottime anche le performances della quasi veterana (biglisticamente parlando) Claudia, “La Due Ruote Bolognese” e della esordiente Laura (non conosco il soprannome, aiutatemi!!!!!! please).
Tirando le somme non possiamo far altro che complimentarci con l’organizzazione che è riuscita a domare il tutto. Un applauso particolare a tutti i Bolognesi e Riccionesi che ci hanno onorato della loro presenza; un grazie a colui che ci ha rifocillati degnamente e una tiratina di orecchie a chi ha non ha apprezzato lo sforzo fatto per acquistare, preparare, dipingere, costruire e organizzare il tutto con il solo scopo di far divertire un gruppo di amici.
P.S. Non abbiamo notizie circa il Team marchigiano di Capitan Pinto e dei superstiti palemmitani, anche se per questi ultimi sembra che ci siano notizie in bacheca all'interno dell'ateneo bolognese di "Scienze bigliestiche applicate alla costruzione della pista"

Dal Vs. inviato in pista
Flavio